martedì, dicembre 23, 2008

mi manda steven chu.

In uno dei festini di natale del laboratorio, ho avuto modo di conoscere Steven Chu, premio Nobel, direttore del laboratorio di Berkeley, e segretario (nuovo di pacca) del dipartimento di energia Americano (DOE). La cosa buffa e' che quando gli facevo le congratulazioni per il nuovo incarico, continuava a guardarmi il badge sul petto come se cercasse di ricordare chi fossi. A quanto pare, tristemente Steven Chu non sa chi sono io :-D. Nella foto sono con Pavel, un mio collega al laboratorio. Stavo pensando di aggiungere la mia foto con Steven Chu nei prossimi proposal per fondi dal DOE per sfruttare la sudditanza psicologica dei referee :-D.

sabato, dicembre 20, 2008

Impressioni sulla gita a NIF

Ieri sono andato a fare una gita a Livermore per vedere NIF. NIF e' un megaesperimento americano che consiste nel sparare 129 potentissimi laser su una capsula delle dimensioni di un millimetro per raggiungere la fusione nucleare. L'edificio che contiene NIF e' delle dimensioni di tre campi di calcio e si sviluppa su tre piani. I 129 laser rimbalzano da una parte all'altra, vengono amplificati e puliti in frequenza con giganteschi cristalli in in diversi stage per questo c'e' bisogno di spazi enormi.

La cosa piu figa' e la camera gigantesca con dentro il bersaglio: una sfera bucarellata del diametro di 10 m (in figura) che servira' fondamentalemente per schermare dai neutroni della fusione e alloggiare tutta la varia diagnostica. Il primo sparo coi laser avverra' nel 2009 e sono prossimi al 95% della costruzione.


Una prima impressione sulla macchina e' fondamentalmente di delusione. Ho sempre pensato che questo tipo di macchina fosse un approccio molto piu' semplice alla fusione che non i tokamak e invece mi sbagliavano. La complessita' del sistema NIF e' mostruosa ed e' difficle immaginare che tutto funzioni a puntino al momento dell'accensione. Sicuramente si tratta di un esperiemento gigantesco che permettera' di studiare materiali in condizioni estreme, ma difficilemente portera' al primo reattore a fusione che funzioni. In poche parole non mi sembra una via percorribile per la fusione nucleare. Naturalmente sono solo impressioni, e spero che i primi spari del prossimo anno possano confutare queste idee.

lunedì, dicembre 08, 2008

il re di arXiv

Alexander Bolonkin mi ricorda un mio vecchio compagno di universita', di nome Danilo, un tipo che aveva sempre idee stralunate ma intriganti. Alexander Bolonkin e' il re di arXiv, e pubblica forse fra gli articoli piu' creativi e anche piu' ingegneristici. Molti dei suoi articoli riguardono lo spazio, da vele magnetiche, a sistemi di propulsione innovativi, e molti altri riguardono infrastrutture ed energia.

Fra i piu' belli, ma qua c'e' una lista, segnalo:

- la stanzionamento di citta' e paesi su ghiaccio autosostenuti (Floating Cities, Islands and States)

- tubi volanti di metano per il trasporto di idrocarburi (A Cheap Levitating Gas/Load Pipeline )


- due metodi su come fare l'acqua dall'atmosfera (Extraction of Freshwater and Energy from Atmosphere)

Gli articoli sono belli con molti calcoli di tipo ingegneristico. Enjoy :-)

domenica, dicembre 07, 2008

attacco al supercomputer


uno degli eventi della scorsa settimana che piu' mi ha fatto pensare ma anche divertito e' stato l'attacco dei pirati telematici a uno dei supercomputer a cui ho accesso. dico divertito perche' non uso quel supercomputer per colpa di una libreria che non riesco a compilare su quel sistema(cluster di power pc con red hat), altrimenti sarei qua a piangere.

le email allucinate dei sys admin agli utenti del supercomputer sono state gran parte del divertimento. nel mezzo della settimana ne e' arrivata una che diceva "la situazione sul supercomputer e' fuori dal nostro controllo, non sappiamo cosa stia succendendo", mancava solo "prime donne e bambine, abbondonate la nave" che poi eravamo a posto.

Ora dopo che sys admin si sono fatti un mazzo cosi' per ristabilire la legge sul cluster, lavorando 24 ore al giorno sabato domenica inclusi, e' partita la caccia ai pirati. aspetto con ansia le nuove email con sviluppi sulla vicenda. da parte mia, ho controllato che il mio laptop non abbia schifezze sopra, e sono abbastanza tranquillo.

i sys admin sono anche loro degli hacker, ma passati dalla parte dei buoni in cambio di uno stipendio. penso che becheranno i colpevoli, e sospetto che i colpevoli siano i soliti studenti nerds, che sono riusciti a vedere la password di root magari alle spalle del proprio profio e a fare la bravata. ora aspetto di vedere chi e' piu' intelligente se loro o i sys admin. chissa' come finisce.