domenica, agosto 26, 2007

I CD che porto sempre con me

Sto tornando a casa da una gita a Chicago. La fidanzata al mio fianco dorme, e nello stereo suona il primo album di Ben Harper. L'ho avrò ascoltato migliaia di volte ma ogni volta mi da la pelle d'oca. Deve essere una reazione chimica che mi succede a livello nervoso, perche' non riesco a spegarmelo altrimenti. Lo stesso effetto mi succede con solo due altri album, che poco hanno a che a vedere con quello di ben harper. Uno e' un album jazz di miles davis, "kind of blue", sinonimo per me di equilibrio, e perfezione. L'altro e' dei casino royale, una sorta boys band italiana famosa negli anni 90.
Ovunqua io vada, che io sia in italia o in america, ho sempre ma proprio sempre questi tre album perchè prima o poi devo ascoltarli:

1) Welcome to the real world - Ben Harper
2) Kind of blue - Miles Davis
3) Sempre più vicini - Casino Royale

Sono curioso di sapere se la stessa cosa capita anche a voi e di quale CD avete bisogno. Non so, un disco di musica classica, un' aria di un opera, un disco di bon jovi, un cd dei radiohead. Jovanotti di "piove"? Guccini, De andre, Fossati? Non si tratta di musica che vi rappresenti o dica chi siete. Ma piuttosto qualcosa che prima o poi sieti sicuri di riascoltare, perchè il riascoltare vi fara sentire bene. In poche parole i cd che portate sempre con voi, o che vorreste avere sempre con voi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Hey Stefano!!
ogni tanto faccio un salto sul tuo blog per vedere un po' cosa combini e per farmi due risate: lo trovo sempre divertente. Questa volta pero' non posso fare a meno
di lasciare una traccia del mio passaggio.
I tre dischi che *sempre* porto con me sono:

1) Exile on Main Street - Rolling Stones
Indipendentemente dal fatto che io sia nel mio periodo
Beatles o Rolling Stones, questo disco e' sempre con me.
2) Grace - Jeff Buckley
3) Disintegration - The Cure
E' il disco che ho in macchina in questo momento e so per certo che continuera' a girare li' per settimane ... soprattutto se fara' brutto tempo ...

Ciao!!

stef ha detto...

la numero 3 e' veramente una scelta non ovvia. ci sono poche persone che metterebbero disintegration nella lista. disintegration e' il giusto equilibrio fra romancitismo dark e surrealismo.
sono 99% sicuro di sapere chi sei. ma per essere 100% ti sfido a compilarmi una lista di tre canzoni da mettere quando fuori fa' brutto.

La mia lista:

- no code (pearl jam), con la numero 1, davvero da pioggia
- final cut (pink floyd), il genio di roger waters
- veemer (gonzales)

nella tua lista, non puoi usare album della mia lista e devi mettere almeno due italiani, visto che con gli italiani non sei molto bravo. Ti lancio la sfida, vediamo se sei ancora in forma.

ciao!!!